La promozione dell’allattamento al seno è considerata da tempo una priorità di salute pubblica e le più qualificate organizzazioni internazionali, quali OMS e UNICEF si sono espresse sull’importanza dell’allattamento al seno esclusivo e prolungato quale apportatore di positivi effetti sul benessere fisico, psicologico.
Il latte materno fornisce, infatti, tutti i nutrienti di cui il lattante ha bisogno nei primi sei mesi di vita e successivamente, insieme a un’adeguata alimentazione complementare, fornisce un importante contributo allo sviluppo e alla salute del bambino.
Secondo le stime dell’OMS, se tutti i bambini fossero allattati esclusivamente al seno nei primi sei mesi di vita, ogni anno si salverebbe la vita di circa 1,5 milioni di essi, vittime delle malattie e della malnutrizione.
Se il dato generale sull’allattamento esclusivo al seno per i primi sei mesi di vita supera di poco il 40%.
Tassi bassi si riscontrano anche per l’inizio dell’allattamento al seno entro un’ora dalla nascita (43%), per l’alimentazione complementare, adeguata e al momento opportuno (60%) e per la prosecuzione dell’allattamento al seno oltre i sei mesi (75% fino a un anno e 56% fino a 2 anni).
Quali sono i vantaggi e benefici dell’allattamento al seno?
L’OMS pone l’indicazione di un allattamento materno esclusivo nei primi 6 mesi di vita e proseguire l’allattamento al seno possibilmente anche nel periodo dell’introduzione dei cibi solidi.
Il latte materno non solo garantisce un’alimentazione adeguata alle sue specifiche esigenze di crescita e di sviluppo, ma favorisce il rapporto madre-bambino fin dai primi momenti di vita.
L’allattamento al seno comporta una serie di vantaggi sia per il neonato che per la madre.
I vantaggi per il neonato
I vantaggi dell’allattamento al seno per il neonato sono i seguenti:
- il latte materno è l’alimento ideale ed inimitabile per la sua facile tollerabilità e digeribilità;
- è una naturale difesa immunitaria, grazie alla presenza di anticorpi e quindi prevenzione delle infezioni e delle allergie;
- crescita corporea più regolare (meno tendenza all’incremento di adiposità);
- minore probabilità di ammalarsi per alcune malattie anche in età adulta.
I Vantaggi per la madre
I vantaggi dell’allattamento al seno per la madre sono i seguenti:
- una migliore relazione col neonato;
- contrazione ed involuzione più rapida dell’utero, con conseguente riduzione della perdita di sangue subito dopo il parto, per il riflesso mammillo-ipotalamico;
- ritorno più rapido al peso pregravidico, per il maggior consumo di calorie;
- riduzione del rischio per il cancro alla mammella e per altri organi della sfera genitale;
- risparmio economico, comodità e praticità: il latte è sempre disponibile ed in ogni luogo, non occorre preparare nulla.