L’anemia è una condizione in cui si verifica una riduzione dei livelli di emoglobina, proteina di colore rosso che si trova nei globuli rossi, la cui funzione è trasportare l’ossigeno in tutti i tessuti dell’organismo, nel sangue.
La sua carenza nel sangue può dare origine ad una serie di sintomi che provocano il mal funzionamento dell’organismo e quindi è molto importante accertarsi della propria condizione sottoponendosi alle analisi del sangue. La riduzione dell’emoglobina può essere un problema temporaneo o cronico.
Quali sono i sintomi più diffusi e quali esami del sangue si possono richiedere per verificare l’anemia?
I sintomi più diffusi dell’anemia sono il senso di stanchezza, debolezza e malessere generale. Inoltre, possono insorgere sintomi che riguardano l’umore, quali depressione o irritabilità, e altri che vanno a colpire direttamente il fisico come la mancanza di fiato a seguito di minimi sforzi.
Inoltre, può accadere di avvertire dolori al torace, battito cardiaco irregolare, sentire mani e piedi freddi ed essere pallidi in viso. Grazie agli esami del sangue, in particolare all’esame dell’emocromo, è possibile rilevare l’anemia.
Anemia: perché gli esami del sangue?
Gli esami del sangue sono fondamentali per conoscere le cause che possono portare a soffrire di anemia.
Spesso, a monte di questa malattia, c’è la carenza di ferro dovuta ad una alimentazione che ne prevede un’assunzione inferiore a quella necessaria per il benessere del nostro organismo. È possibile, perciò, integrarlo introducendo nella dieta elementi ricchi di ferro, acido folico e vitamine B e C, presenti nella carne, pesce, uova, frutta ma anche seguendo una dieta vegetariana o vegana che sia molto.
Quali sono le cause dell’anemia?
Tra le cause dell’anemia vanno poi considerate altre patologie che portano allo stato anemico dell’individuo.
Ne sono un esempio le emorroidi, le ulcere gastriche sanguinanti e le infiammazioni croniche intestinali, infezioni e altre meno gravi come il flusso mestruale abbondante e la gravidanza. Bisogna inoltre considerare il caso della talassemia e dell’anemia falciforme, tra le più conosciute malattie genetiche ereditarie che provocano anemia.
Come prevenire l’insorgere di conseguenze gravi per la salute dell’organismo?
Indipendentemente dalla tipologia dei sintomi, una diagnosi precoce può evitare l’insorgere di gravi conseguenze. La prevenzione è fondamentale ed è bene sottoporsi a degli esami specifici nel caso in cui si verifichino questi sintomi.