I benefici che porta il sole alla nostra salute
Il sole fa bene all’umore, ci sentiamo più felici e inoltre fa produrre alla nostra pelle la vitamina D, una vitamina che aiuta ad assorbire il Calcio per le nostre ossa.Come prendere il sole senza scottarci?
Le scottature solari sono causa di tumori della pelle in particolare il melanoma, un tumore ancora oggi aggressivo che è causa di morte anche nei giovani.Come fare per non scottarsi?
Innanzitutto, evitando di esporsi al sole in maniera prolungata durante le ore centrali della giornata, come dalle 12.00 alle 16.00.Inoltre, è bene ripararsi all’ombra e ricordare che sabbia e acqua riflettono comunque le radiazioni solari.
Per non scottarsi bisogna applicare le protezioni solari.
Quali creme solare mettere?
- La crema solare va applicata almeno 20 minuti prima di esporsi al sole.
- Applicare un fattore di protezione alto (Spf30) o molto alto (Spf 50) soprattutto durante le prime esposizioni solari. La protezione alta dovrà continuata avanti per tutta l’esposizione nei soggetti con pelle chiara e occhi azzurri mentre potrà essere scalata ad una protezione 30 nei soggetti con carnagione scura.
- La crema solare va applicata in media ogni due ore, ma anche dopo un bagno o una doccia e dopo aver sudato molto o fatto sport.
Quanta crema solare mettere?
Solo se viene applicato un quantitativo di crema pari a 2mg/cmq la crema protettiva riesce a garantire una fotoprotezione pari al valore di SPF riportato in etichetta.Questo significa: più o meno 4 grammi di crema per il viso e circa 30 grammi per il corpo. 30 grammi di crema è l’equivalente di circa una pallina da golf di prodotto! Vuol dire che un formato da 200 ml basterebbe per 6 applicazioni. Difficilmente una persona applica un quantitativo tale quando si espone al sole.
Per aiutarci a mettere il quantitativo giusto di crema solare ci vengono in aiuto alcune regole:
Le regole del cucchiaino
- 1/2 cucchiaino per viso e collo
- 2 cucchiaini x arti inferiori
La regola dei secondi
- 7 secondi per ciascuna gamba
- 4 secondi per metterla sull’addome
«Ma così non mi abbronzo!» Dice il paziente alla Dottoressa.Non è vero, ci si abbronza meno intensamente ma ci si abbronza e molto dipende dal tipo di carnagione che uno ha. Il fototipo chiaro si abbronza poco mentre quello scuro olivastro di più, pur utilizzando la stessa protezione.
E per i bambini? Quale protezione solare utilizzare?
Alla pelle dei più piccoli, infine, andrebbe dedicata un’attenzione particolare perché più sottile e perché il loro sistema di pigmentazione è ancora in fase di sviluppo. Fino a 3 anni un bambino non dovrebbe essere esposto direttamente al sole.Scopri il nuovo Stress Test Detector Scopri tutti i Check-up