Oggi parleremo di un argomento di grande attualità: la prevenzione maschile. Quali esami e visite specialistiche è utile svolgere ad ogni fase della vita.
Spesso gli uomini sono portati a trattare il problema solo quando gli si presenta e, in assenza di sintomi significativi, tendono a non sottoporsi a esami o controlli specifici periodici. In generale per ragazzi e uomini di ogni età significa prendersi cura del proprio corpo e della propria salute, con la giusta attenzione verso uno stile di vita sano e dei regolari controlli medici.
Prevenzione maschile: introduzione a visite e controlli
Le visite da fare variano in base all’età e alle caratteristiche individuali, pertanto, è necessario seguire le raccomandazioni del medico di base o dello specialista per tutelare il proprio benessere generale.
Vediamo di seguito quali sono i controlli che in ogni fase della vita è bene seguire.
Prevenzione maschile: circa dai 25 anni
Ai 25 anni, anche quando si è molto giovani, un controllo andrologico-urologico è importante come l’autopalpazione regolare del testicolo. Per l’occasione lo specialista darà anche degli utili consigli per preservare la salute degli organi riproduttivi (non a caso è frequente la comparsa del varicocele) e difendersi dalle malattie veneree. Inoltre, indicherà uno stile di vita pro-fertilità. Ovvero che prevede un’alimentazione sana, che limiti il sovrappeso lontano da fumo, abuso di alcolici, uso di droghe e sostanze dopanti.
In questa fase viene spesso raccomandato il vaccino contro il papilloma virus che nel sesso maschile può causare il cancro dell’ano, del pene e del cavo orale, condilomi o verruche.
Prevenzione maschile: fino ai 45 anni
Considerato che verso i quarantacinque anni di età i livelli di testosterone cominciano a diminuire, è bene prestare attenzione al valore di questo ormone poiché se troppo basso può rappresentare la spia di altre complicanze e aumentare il rischio di problemi cardiovascolari e osteoporosi.
Inoltre, è utile cominciare a tenere sotto controllo i valori pressori e sottoporsi ad un esame completo del sangue, ma anche effettuare almeno una volta la visita oculistica per verificare la presenza di difetti della vista come miopia, ipermetropia o astigmatismo, ma anche per verificare alterazioni della pressione oculare ed eseguire il controllo dei nei.
È anche raccomandato svolgere una regolare attività fisica e controllare il peso e girovita partendo dalla valutazione dell’indice di massa corporea.
Prevenzione maschile: dai 45 anni in poi
Dai 45 anni in poi i controlli saranno finalizzati alla diagnosi precoce di possibili patologie a carico dell’apparato urologico.Con l’aumento degli anni, infatti, si assiste al naturale ingrossamento della prostata, l’ipertrofia che può non presentare sintomi o, al contrario, alcuni fastidi a cui porre rimedio con l’aiuto dello specialista.
In questa fase viene consigliato di misurare anche i valori dell’antigene prostatico specifico PSA, un esame importante per gli uomini a partire dai 50 anni o anche prima ove c’è familiarità con il tumore alla prostata. È consigliato, inoltre, sottoporsi anche a controlli cardiologici per stabilire la probabilità di andare incontro ad eventi cardiovascolari negli anni successivi.
Tutti i controlli, gli esami ematochimici e le visite specialistiche elencate in questo articolo, possono essere eseguiti presso i laboratori e poliambulatori Cerba HealthCare Italia presenti sul territorio nazionale.
Cerca il centro più vicino
