Sicurezza nei cantieri
Quando si parla di sicurezza nei cantieri ci si riferisce all'insieme delle misure e procedure adottate per prevenire infortuni e incidenti sul luogo di lavoro durante le attività di costruzione. Questo comprende la protezione dei lavoratori, la gestione dei rischi associati alle attività di costruzione e la conformità alle normative di sicurezza vigenti.
Sicurezza nei cantieri: la normativa
La normativa italiana sulla sicurezza nei cantieri si basa principalmente sul Decreto Legislativo 81/2008 (Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro). Ecco i punti chiave:
- Riferimento normativo principale:
- decreto Legislativo 81/2008, Titolo IV
- Obblighi principali:
- redazione del Piano di Sicurezza e Coordinamento (PSC)
- elaborazione del Piano Operativo di Sicurezza (POS) per ogni impresa
- Figure professionali richieste:
- coordinatore per la Sicurezza in fase di Progettazione (CSP)
- coordinatore per la Sicurezza in fase di Esecuzione (CSE)
- Responsabilità condivise tra:
- committente
- impresa esecutrice
- lavoratori
- Formazione obbligatoria:
- informazione sui rischi specifici del cantiere
- addestramento sulle misure di prevenzione e protezione
Nonostante una normativa avanzata, persistono sfide nell'applicazione pratica e nella diffusione di una cultura della sicurezza nel settore edile italiano.
Come mettere in sicurezza un cantiere edile?
Per garantire la sicurezza nei cantieri edili, è necessario seguire una serie di passaggi:
- Valutazione dei Rischi: Identificare i potenziali pericoli presenti nel cantiere e valutare i rischi associati.
- Pianificazione della Sicurezza: Redigere piani di sicurezza specifici, come il Piano di Sicurezza e Coordinamento (PSC) e il Piano Operativo di Sicurezza (POS).
- Formazione dei Lavoratori: Assicurare che tutti i lavoratori ricevano una formazione adeguata sui rischi specifici del cantiere e sulle misure di sicurezza da adottare.
- Equipaggiamento di Protezione Individuale (EPI): Fornire ai lavoratori i dispositivi di protezione individuale necessari, come caschi, guanti, occhiali e scarpe antinfortunistiche.
- Controlli e Manutenzione: Eseguire controlli regolari su macchinari e attrezzature per assicurarsi che siano in condizioni di sicurezza.
- Segnaletica di Sicurezza: Installare segnaletica adeguata per indicare i pericoli e le vie di fuga.
Chi si occupa della sicurezza in un cantiere?
La sicurezza sui cantieri edili è gestita da diverse figure professionali, tra cui:
- Il Coordinatore per la Sicurezza in fase di Progettazione (CSP): nominato per coordinare la sicurezza durante le fasi di progettazione. Il CSP deve redigere il Piano di Sicurezza e Coordinamento (PSC)
- Il Coordinatore per la Sicurezza in fase di Esecuzione (CSE): spesso lo stesso soggetto che ricopre il ruolo di CSP, ricopre anche il ruolo di CSE con il compito di verificare la corretta applicazione di quanto indicato nel PSC.
- Il Datore di Lavoro: responsabile ultimo della sicurezza dei propri dipendenti.
- Il RSPP (Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione): può essere un consulente esterno, un dipendente dell'azienda incaricato della gestione della sicurezza o il datore di lavoro stesso (DL SPP)
- Il Direttore dei Lavori: supervisiona l'esecuzione dei lavori
Quando è obbligatoria la sicurezza in cantiere?
La sicurezza cantiere è sempre obbligatoria quando sono presenti attività di costruzione, ristrutturazione o manutenzione che comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori. Questo include cantieri di qualsiasi dimensione, dal piccolo intervento di manutenzione alla costruzione di grandi infrastrutture.
Chi è il responsabile della sicurezza in un cantiere edile?
Il principale responsabile della sicurezza in un cantiere edile è il datore di lavoro. Tuttavia, la responsabilità operativa può essere delegata a figure specifiche come il Coordinatore per la Sicurezza e il RSPP. Il Direttore dei Lavori e i preposti hanno anche ruoli importanti nel garantire che le misure di sicurezza siano effettivamente implementate.
Quando non è obbligatoria la sicurezza in cantiere?
La sicurezza in cantiere è sempre obbligatoria per garantire la protezione dei lavoratori e la conformità alle normative. Non ci sono situazioni in cui si può derogare dalle misure di sicurezza previste, poiché ogni cantiere presenta potenziali rischi che devono essere gestiti.
Cosa controllare in un cantiere edile?
In un cantiere edile, è importante controllare:
- Conformità dei Piani di Sicurezza: verificare che i piani di sicurezza siano aggiornati e conformi alla normativa.
- Condizioni delle Attrezzature: assicurarsi che tutti i macchinari e le attrezzature siano in buone condizioni e correttamente manutenuti e a norma
- Formazione e EPI: verificare che tutti i lavoratori abbiano ricevuto la formazione necessaria e utilizzino correttamente i dispositivi di protezione individuale.
- Segnaletica di Sicurezza: controllare che la segnaletica sia ben visibile e adeguata ai rischi presenti.
- Procedure di Emergenza: assicurarsi che siano in atto procedure di emergenza efficaci e che tutti i lavoratori ne siano a conoscenza.
Servizi offerti da Cerba Healthcare Italia
Cerba Healthcare fornisce un servizio di consulenza e assistenza tecnica per gli adempimenti previsti dalla normativa in vigore in materia di sicurezza nei cantieri edili sia in fase di progettazione che di esecuzione. I servizi offerti includono:
- Sopralluoghi in cantiere e/o visione dei progetti.
- Redazione di documentazione tecnica quale piani di sicurezza e piani di coordinamento.
- Assunzione dell’incarico di Coordinatore per la Sicurezza sia in fase di progettazione che di esecuzione.
- Corsi di formazione per coordinatori cantieri (CSP e CSE)
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