Se risiedi a Firenze o nelle zone limitrofe e hai bisogno di una consulenza specialistica in Ortopedia e Traumatologia, il primo passo è analizzare il tipo di dolore e rivolgersi ad un professionista esperto di Cerba HealthCare per ottenere una valutazione accurata e un approccio terapeutico mirato.

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Cosa fa un ortopedico?

L’Ortopedia è una specialistica medica che studia le patologie dell’apparato muscolo-scheletrico.

Questa branca della medicina si concentra sullo studio, la diagnosi e il trattamento di determinate anomalie e delle patologie che possono essere congenite, funzionali o acquisite in seguito ad eventi accidentali.

Le problematiche che rientrano nell’ambito dell’ortopedia variano da lesioni sportive, fratture e problemi articolari, patologie come l’osteoporosi, tumori ossei e ulteriori condizioni concernenti l’apparato muscolo-scheletrico umano.

L’ortopedico si occupa di fornire una diagnosi precisa e affidabile ai propri pazienti, ma soprattutto, lavora per garantire costante assistenza medica.

Ortopedico o traumatologo?

Quando si tratta di lesioni traumatiche, l’ortopedico assume il ruolo di traumatologo e valuta, studia e analizza la lesione del paziente e propone al paziente un trattamento appropriato personalizzato – che potrebbe includere interventi chirurgici. Inoltre, l’ortopedico si occupa di supervisionare la riabilitazione del paziente per garantire un recupero completo.

In molte strutture sanitarie, ortopedici e traumatologi lavorano a stretto contatto gli uni con gli altri, garantendo ai pazienti cure ottimali per le specifiche condizioni di ciascuno.

Quando consultare un ortopedico?

È consigliato consultare uno specialista ortopedico quando si sospetta, o si è a conoscenza, di avere una patologia o un disturbo riguardante l’apparato muscolo-scheletrico.

È bene sottoporsi ai dovuti accertamenti e ai controlli medici quando ci si trova in presenza di determinate condizioni quali:

Dolore persistente: dolore costante o ricorrente nel muovere un’articolazione, un muscolo o la schiena.
Lesioni traumatiche: in caso di cadute, infortuni sportivi o incidenti che causano forti dolori, gonfiori o deformità visibili.
Limitazione della mobilità: difficoltà a svolgere attività quotidiane a causa del dolore o della rigidità.
Deformità delle articolazioni: quando si nota un cambiamento nell’aspetto di un’articolazione o nella forma delle ossa.
Sintomi di artrite: gonfiore articolare, dolore, rigidità o rossore che persistono o peggiorano nel tempo.
Dolori alla schiena, alla spalla o al collo: se i sintomi non migliorano anche dopo la fisioterapia o altri trattamenti conservativi.

Se in presenza di questi sintomi, o quando questi ultimi diventano più forti e meno sopportabili, è consigliabile programmare una visita ortopedica a Firenze mirata ad una valutazione approfondita per discutere le opzioni di trattamento più adeguate alla propria condizione.

Dove consultere un ortopedico a Firenze

Situato a Firenze, il Centro medico Cerba HealthCare offre servizi e prestazioni ortopediche all’avanguardia grazie al lavoro di un team di medici ortopedici altamente qualificati.

Indirizzo: Via Flavio Torello Baracchini 14/24
Per Prenotazioni Telefono: +390554376697
E-mail: istitutonordfirenze@cerbahealthcare.it

Il centro Cerba HealthCare di Via Flavio Torello Baracchini 14/24 rappresenta un punto di riferimento a Firenze non solo per chi necessita servizi ortopedici di controllo, ma anche per chi ha bisogno di sottoporsi ad esami più accurati di diagnostica per immagini o ancora, ha intenzione di intraprendere un percorso di fisioterapia e riabilitazione successivamente a trattamenti ortopedici.

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Patologie Ortopediche trattate a Firenze

Ginocchio: Disturbi che riguardano i menischi e la cartilagine, traumi ai legamenti come il crociato e problemi patellari come la condrite. Si includono anche le procedure di sostituzione protesica.
Spalla: Condizioni che interessano la borsa sinoviale e la cuffia dei rotatori, patologie del tendine del bicipite, e problemi di stabilità articolare come lussazioni e artrosi.
Anca: Malattie degenerative come l’artrosi e condizioni di sviluppo anormale come la displasia.
Piede e Caviglia: Patologie che includono deformità d’alluce, patologie calcaneali, malformazioni delle dita, malattie specifiche del piede, dolore metatarsale, infiammazioni nervose, piattismo e problemi tendinei.
Mano, Polso e Gomito: Una gamma di condizioni che vanno dalle infiammazioni articolari e tendinee a sindromi compressive dei nervi, malattie degenerative e malformazioni congenite, fino a patologie specifiche come il morbo di Dupuytren e la tenosinovite.

Quali sono le principali differenze tra un ortopedico e un fisioterapista?

L’ortopedico è un medico specializzato nella diagnosi, trattamento e chirurgia delle patologie dell’apparato muscolo-scheletrico. Il fisioterapista è un professionista della riabilitazione che aiuta i pazienti a recuperare la mobilità e la funzionalità attraverso esercizi e terapie manuali.

È possibile trattare l’artrite senza ricorrere alla chirurgia?

Sì, ci sono molte opzioni conservative per trattare l’artrite prima di considerare la chirurgia. Queste possono includere farmaci antinfiammatori, terapie fisiche, iniezioni di cortisone o acido ialuronico, oltre che modifiche del proprio stile di vita come la perdita di peso o l’esercizio fisico.

Quali sono i sintomi di una lesione del legamento crociato?

I sintomi includono un forte dolore al ginocchio al momento dell’infortunio, gonfiore, instabilità durante la deambulazione e difficoltà a piegare o estendere completamente il ginocchio. Molte lesioni del legamento crociato richiedono un intervento chirurgico, specialmente se si tratta di atleti o individui molto attivi. Alcune lesioni possono essere trattate con terapie conservative come la fisioterapia.

Come può un ortopedico aiutare con l’osteoporosi?

L’ ortopedico può diagnosticare l’osteoporosi attraverso test come la densitometria ossea, consigliare terapie mediche per rafforzare le ossa, e trattare fratture che si verificano a causa dell’indebolimento osseo.

Cosa si intende per “chirurgia ortopedica minimamente invasiva”?

Si riferisce a procedure che utilizzano piccole incisioni invece di un’apertura ampia. Questo tipo di chirurgia riduce il dolore post-operatorio, il tempo di recupero e il rischio di complicazioni.