La parodontite è una patologia infiammatoria che colpisce i tessuti di supporto del dente e può portare nel tempo ad un suo indebolimento fino alla caduta.
I principali fattori di rischio sono le infezioni batteriche e l’infiammazione persistente.
Se nella placca che si deposita sulla superficie dei denti vi sono specie batteriche particolari aumenta il rischio di insorgenza di parodontite; attualmente sono disponibili test di laboratorio in grado di identificare queste specie batteriche patogene e ciò permette una diagnosi accurata e di mettere in atto la terapia più appropriata.
L’infiammazione
L’infiammazione è un processo naturale che il nostro sistema immunitario mette in atto per difenderci ad esempio dalle infezioni, ma deve essere un processo temporaneo, non persistente. Diversi studi hanno dimostrato che vi sono delle varianti genetiche in geni che codificano per molecole coinvolte nell’infiammazione che possono determinare una riposta infiammatoria eccessiva e persistente che aumenta il rischio di insorgenza di parodontite.
Come trattare l’infiammazione?
Oggi abbiamo la possibilità di analizzare queste varianti genetiche e quindi determinare il profilo di rischio di una persona.
Grazie a questa informazione è quindi possibile per l’odontoiatra svolgere una diagnosi e una prognosi accurate, in modo tale da mettere in atto una terapia personalizzata studiata per il singolo paziente e valutare in maniera più accurata e approfondita la riuscita di un intervento di implantologia dentale.
