Test non invasivi per il monitoraggio del tumore della vescica

Test non invasivi per il monitoraggio del tumore della vescica

di Dott. Sergio Tempesta

In Italia il tumore della vescica, nella popolazione generale, è il quinto tumore più frequente con una stima nel 2020 di circa 25.500 nuovi casi che rappresentano quasi il 7% di tutti i tumori.
È più comune tra i 60 e i 70 anni, e quattro volte più frequente negli uomini che nelle donne.
Nel 2020 sono stati stimati 5700 decessi, la sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi è dell’80%, ma è molto frequente e la recidiva anche a distanza di tempo.

Più del 90% dei tumori della vescica è costituito da carcinomi uroteliali, aventi come causa principale il fumo di sigaretta o l’esposizione professionale ad agenti chimici pericolosi.

Attualmente l’approccio diagnostico del cancro della vescica basato su clinica, citologia urinaria e cistoscopia mostra alcune criticità, come sensibilità limitata o invasività. Esistono altri test diagnostici non-invasivi, basati su biomarcatori molecolari che:
  • possono aiutare il medico a stabilire se il paziente ha o meno un tumore;
  • possono aumentare il valore predittivo negativo della cistoscopia e guidare il medico nella scelta del follow-up;
  • possono migliorare il monitoraggio nei pazienti con cancro della vescica, offrendo un’opzione non invasiva a sostegno delle strategie di monitoraggio complessive.
(I dati statistici sono presi da Registro Italiano Tumori – I numeri del cancro – 2020)
Una diagnosi precoce ed accurata è di fondamentale importanza anche per il cancro della vescica.

Nuove prospettive diagnostiche

Cerba HealthCare Italia a supporto degli approcci tradizionali nella diagnosi del cancro della vescica è in grado di offrire due test molecolari:
Bladder Cancer Detection e Bladder Cancer Monitor.
Sono entrambi test non invasivi basati su tecnologia GenXpert un sistema integrato che garantisce accuratezza, affidabilità e rapidità di esecuzione.

I test, partendo da un semplice campione di urina in soli 90 minuti misurano l’espressione di RNA messaggero di 5 marcatori tumorali e forniscono un risultato NEGATIVO o POSITIVO affidabile.
Bladder Cancer Monitor aiuta a decidere se il paziente con precedente diagnosi e trattamento per cancro della vescica ha una recidiva o è ancora in remissione.

Tra coloro che ottengono un risultato NEGATIVO del test di monitoraggio la probabilità di essere in assenza di malattia è del 94%.

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